Canto “Emozioni” di Lucio Battisti e mi faccio una domanda : l’astrologia di oggi puo’ fare previsioni ? e poi un’altra : le previsioni astrologiche sono dati di fatto da verificare ? o emozioni da vivere ?
E’ abitudine consolidata usare le parole previsione e oroscopo come sinonimi; in realta’ l’oroscopo dispensa consigli, ma non e’ importante che questi diventino in un evento concreto personale. L’astrologo quindi, non ha l’ansia di vedere verificate le sue previsioni, almeno questo vale per me. Quindi, tu chiamale se vuoi, previsioni‚Ķ. Ma forse non lo sono‚Ķ‚Ķ
In passato era diverso. Gli astrologi riuscivano a prevedere la realta’ e cio’ succedeva non perche’ l’astrologia fosse piu’ affidabile (si usavano i primi 7 pianeti del sistema solare) ma perche’ c’erano meno variabili e quindi piu’ possibilita’ di indovinare.
Un astrologo oggi, lavora sulle radici di un evento, gli da’ un significato, immagina le sue conseguenze. La previsione e’ quindi una serie di ipotesi, tutte egualmente possibili, tutte deducibili dal valore simbolico dei pianeti in transito sull’oroscopo personale.
Le ragioni per cui una previsione (chiamiamola ancora cosi’) puo’ avverarsi, non dipendono dalla bravura dell’astrologo ma da altre ragioni; una parte di queste non sono conoscibili; l’altra parte e’ in mano all’individuo e passa attraverso la consapevolezza di se’; dalla sua apertura verso l’astrologo col quale ha parlato; dal suo bisogno di cambiare.
E allora ? ho deciso da tempo di scrivere e dare previsioni solo positive. Nel migliore dei casi scandaglieranno la tua anima, ti indicheranno una nuova luce da seguire, ti inviteranno a diventare una persona migliore perche’ nascondi un frammento di cielo dentro di te e lo devi far brillare ‚Ķ