matteo pavesi

Marte R quadra Urano – cambia il tempo e cambierai te stesso

Il cielo si muove e cambia in ogni momento  ma noi non ce ne accorgiamo, ecco perché a volte è importante acquisire nuova consapevolezza anche attraverso uno strumento antico come l’astrologia. Aldilà che sia veritiero e che possa essere verificato, questo spetta solo alla scienza, la materia astrologica può essere un esercizio comunque utile.

SECONDO CAPITOLO DELLA SAGA

Marte e Urano in contrapposizione oggi 2 agosto 2018 scrivono il secondo capitolo di una saga che abbiamo visto su tuti i media negli ultimi mesi; come ricordato in altro articolo relativo all’ingresso di urano toro, questo scontro che mi piacerebbe fosse invece un incontro, sembra coinvolgere le questioni europee (il toro è proprio il segno dell’Europa) e la questione aquarius, apparsa con il passaggio e la sosta di Marte proprio in acquario che ormai  sembra aver assunto un ruolo simbolo. Non ti deve sorprendere questa assonanza quasi perfetta.

CHE COSA TI DEVI ASPETTARE

Fra il 9 e il 27 agosto, questo il primo periodo da osservare, potresti vedere un ulteriore inasprimento di queste situazioni, potrebbe essere il momento nel quale le carte verranno scoperte a tutti i livelli, intendo dire italiano, europeo e internazionale. Non arriveranno risposte e reazioni se non quelle di circostanza, potrebbe essere tutto rinviato a dopo il 27 agosto data dalla quale ogni cosa si muoverà alla ricerca di una soluzione e questo è ciò che ritengo auspicabile.

A livello personale il tuo atteggiamento deve essere circospetto ma attento ai dettagli e alle mosse strategiche dei tuoi nemici; se stai cercando lavoro  dal 20 agosto circa non prima, potresti sostenere un colloquio significativo e ricevere una chiamata interessante. Ma la direzione definitiva di tutto questo faranno parte probabilmente del terzo capitolo marte urano (18 settembre) ma si muoveranno nella tua vita anche dal 10 settembre circa in poi.

QUALE RUOLO SCEGLIERE ?

Hai due possibilità, anche se le mie parole in nessun modo vogliono condizionare la tua condotta.  Puoi scegliere di essere un Titano come Crono e assumere posizioni che sono tutte guidate dal timore di perdere potere e l’attenzione delle persone che ami. Questo ruolo chiama dinamiche moto precise che spiego nel mio nuovo libretto Coppie allo Specchio, aldilà di tutto Crono è interessato più di molti altri archetipi mitologici, a restare dov’è, a mantenere lo status quo. Lui è il tempo ma non l’idea del tempo che muove ed evolve, è  il tempo cronologico appunto, che segue cicli precisi ma che impone sempre le stesse regole e auspica gli stessi risultati.

Questa posizione è quella che assumono tutte le persone che pensano di aver ottenuto potere e una posizione prestigiosa ma che non guardano bene la realtà delle cose perché questo chiamerebbe un cambiamento che come detto, è l’ultima cosa che un Titano desidera.

In alternativa potresti scorgere il ruolo Efesto, marito innamorato perso di Afrodite, dotato di grande creatività ma completamente incapace di esprimere ciò che sente. Se entri in questo archetipo devi essere consapevole di assumere il rischio di qualche sconfitta, questa esperienza sarà molto utile alla tua evoluzione ma sembra una tappa necessaria per diventare quello che devi in questa esistenza. Seguire la strada della passione e dell’amore che vedi personificato in ciò che desideri è sempre la strada giusta, l’errore di Efesto è di non essere abbastanza sicuro di se stesso (Efesto era zoppo e molto ombroso) e di non credere fino in fondo in ciò che crea ed esprime. Solo una donna come  Afrodite che lo tradisce ma gli regala la soddisfazione di essere sua sposa,  gli permette di vivere la sua vera  e profonda essenza.

LA SOLUZIONE SIMBOLICA

La modalità che ti permetterà invece di fare passi avanti è radicalmente diversa, passa dal rivedere il concetto di tempo ma anche quello di relazione. Il confronto fra individui è sempre più complicato, le ragioni sono varie non ultimo il fatto che non siamo più abituati al vero confronto, ci siamo abituati  a dire quello che pensiamo a chiunque, conoscenti,  estranei, familiari come  facciamo su una bacheca  di Facebook, con chiarezza forse ma spesso crudeltà gratuita. Questo modo di comunicare se da un lato può essere liberatorio, dall’altro complica il confronto e impedisce lo specchio riflesso e il confronto reale, che è la base della trasformazione e della ricerca di un equilibrio in movimento.

Cambiare il tuo concetto di tempo è una delle strade possibili che ti suggerisco, fermarti e dare valore solo a ciò che accade nell’immediato senza collegarlo al prima e a un dopo possibile, potrebbe fermarti al posto di farti muovere ed evolvere. Questa strada è un impegno, non è un’equazione matematica alla quale devi trovare a soluzione.  Non è un compito semplice ma se parlassi di ciò che trovi in qualsiasi altro post sulla crescita interiore forse non torneresti più qua.

Se vuoi farmi scrivermi le tue osservazioni sono a questa email matteo@matteopavesi.it